CONOSCENZA DEL SETTORE
Quali materiali nel tessuto anti-ultravioletti determinano la resistenza ai raggi UV?
La resistenza ai raggi UV di
tessuto anti-ultravioletti (anti-UV). è determinato principalmente dai materiali e dai trattamenti utilizzati durante il processo di fabbricazione del tessuto. Diversi fattori chiave influenzano la capacità di un tessuto di resistere alle radiazioni ultraviolette (UV):
Tipo di fibra: il tipo di fibra utilizzata nel tessuto gioca un ruolo significativo nella sua resistenza ai raggi UV. Alcune fibre offrono naturalmente una migliore protezione UV rispetto ad altre. Ad esempio, le fibre sintetiche come il poliestere e il nylon tendono ad avere una buona resistenza intrinseca ai raggi UV. Le fibre naturali come il cotone, d'altra parte, hanno una protezione UV naturale inferiore ma possono essere trattate per migliorarne la resistenza ai raggi UV.
Assorbitori UV: molti tessuti anti-UV sono trattati con prodotti chimici o additivi che assorbono i raggi UV. Questi composti sono progettati per assorbire e dissipare la radiazione UV, impedendone la penetrazione
tessuti anti-ultravioletti (anti-UV). e raggiungere la pelle. Gli assorbitori UV vengono spesso aggiunti sia alle fibre naturali che a quelle sintetiche durante il processo di produzione.
Coloranti che bloccano i raggi UV: coloranti speciali possono essere utilizzati per colorare il tessuto fornendo allo stesso tempo protezione UV. Questi coloranti assorbono e diffondono le radiazioni UV, riducendone l'impatto sulla pelle.
Rivestimenti UPF (fattore di protezione dai raggi ultravioletti): alcuni tessuti anti-UV sono rivestiti con rivestimenti che migliorano l'UPF che ne migliorano ulteriormente la resistenza ai raggi UV. Questi rivestimenti vengono spesso applicati sulla superficie del tessuto.
Trama stretta o maglia: la densità della trama o della maglia del tessuto può influenzarne la resistenza ai raggi UV. Una trama o una maglia più fitta può ridurre la quantità di radiazioni UV che passano attraverso il tessuto. I tessuti con rating UPF elevato spesso hanno una struttura più densa.
Spessore del tessuto: i tessuti più spessi possono offrire una migliore resistenza ai raggi UV rispetto a quelli più sottili, poiché forniscono più materiale per il passaggio dei raggi UV.
Tecnologie speciali di blocco dei raggi UV: alcuni produttori utilizzano tecnologie o trattamenti proprietari per migliorare la resistenza ai raggi UV. Queste tecnologie possono comportare l’uso di nanoparticelle, additivi o costruzioni multistrato.
Qualità di costruzione: la qualità della costruzione del tessuto, inclusa la consistenza dei trattamenti e dei rivestimenti anti-UV, può influire sulla sua resistenza UV complessiva.
Esistono sistemi di certificazione dei tessuti anti-ultravioletti a cui potete fare riferimento?
Sì, esistono diversi sistemi e standard di certificazione che possono aiutare i consumatori e le aziende a identificare e scegliere l'alta qualità
tessuti anti-ultravioletti (anti-UV). . Queste certificazioni garantiscono che il tessuto soddisfa specifici criteri di protezione e prestazioni dai raggi UV. Alcuni dei sistemi di certificazione più importanti per i tessuti anti-UV includono:
Valutazione UPF (fattore di protezione dai raggi ultravioletti): UPF è un sistema ampiamente riconosciuto utilizzato per misurare la protezione UV fornita dai tessuti. È simile alla classificazione SPF (fattore di protezione solare) utilizzata per i filtri solari. La classificazione UPF di un tessuto indica la sua efficacia nel bloccare le radiazioni UV. Valutazioni UPF più elevate rappresentano una maggiore protezione UV. Una valutazione UPF 50 è spesso considerata eccellente, poiché fornisce una protezione UV molto elevata.
Sigillo di raccomandazione della Skin Cancer Foundation: la Skin Cancer Foundation, un'organizzazione rispettata dedicata alla salute della pelle, offre un sigillo di raccomandazione per i prodotti di protezione solare, compresi gli indumenti. I prodotti che ricevono questo sigillo sono stati rigorosamente testati e hanno dimostrato di fornire un'efficace protezione UV.
OEKO-TEX Standard 100: Sebbene non sia specificamente una certificazione di protezione UV, OEKO-TEX Standard 100 è una certificazione riconosciuta a livello mondiale per i tessili. Garantisce che i tessili, compresi
tessuti anti-ultravioletti (anti-UV). , sono privi di sostanze nocive e sostanze chimiche. Sebbene non misuri direttamente la protezione UV, garantisce che il tessuto sia sicuro per il contatto con la pelle e privo di additivi potenzialmente dannosi.
Standard internazionali ASTM: ASTM International, un'organizzazione di standardizzazione, ha sviluppato standard relativi alla protezione UV nei tessili. ASTM D6544 è uno di questi standard utilizzato per misurare la protezione UV nei tessuti.
Standard australiani e neozelandesi: Australia e Nuova Zelanda hanno standard per gli indumenti di protezione solare, come AS/NZS 4399:2021. È noto che i tessuti conformi a questi standard forniscono un'efficace protezione UV.
Norme europee: in Europa esistono anche norme e standard relativi alla protezione UV nei tessili. La norma EN 13758-1 è un esempio di norma europea che specifica i requisiti per i tessili utilizzati negli indumenti di protezione solare.